30 gen 2011

«Siccome un babbuino non riesce vedere il proprio culo considera ridicola la bruttezza del culo altrui. Ma se solo sapesse la verità sul proprio culo riderebbemeno di quello degli altri»

Mentre in Egitto si consuma una rivolta contro chi ha il potere da trent'anni e che ha imbavagliato Internet; nonostante che Berlusconi abbia detto di voler prendere lezioni di democrazia da un soggetto simile, il nostro ministro degli esteri Frattini è sulla neve a sciare con Tremonti. Non mi sembra proprio il momento migliore per andarsene a sciare (non è nuovo a simili ideone). Come? Ah sì ha lasciato un temino su Facebook, ma mi sembra un po' pochino.

Non c'è da meravigliarsi, quindi, se continuano a sfotterci in tutto il mondo: adesso è il turno dell'Africa. Ma non avevamo acquistato prestigio ed autorevolezza grazie al leader più influente e considerato nei vertici mondiali? Bah, forse parlava di un altro paese o di un altro leader.

28 gen 2011

Berlusconi voleva prendere lezioni di democrazia da Mubarak ... ed il PD continua a perdere consensi.

Berlusconi nel 2008 voleva andare a scuola di democrazia di Mubarak, ininterrottamente al potere da trent'anni (ed inventarsi una sua nipote nel 2010). Ma dopo trent'anni di potere la gente si sta ribellando e pone richieste ben precise.





Chissà se Berlusconi, ridendo ridendo, ha ancora intenzione di prendere lezioni di democrazia da lui, visti i risultati.


L'attiva opposizione di Bersani.
Dopo aver perso la regione Campania e la provincia di Napoli, nel frattempo, il Partito Democratico per recuperare terreno, per mostrarsi veramente alternativo al PDL, per cavalcare lo sdegno che sta  montando attorno al caso Ruby, invece di far notare che l'emergenza immondizia c'è stata anche quando Regione e Provincia sono amministrate dal centro destra che fa per convincere l'elettorato?!? Non riesce nemmeno a gestire le primarie a Napoli! Vi sembra così difficile imporre che solo gli iscritti al partito possano votare alle primarie? Evidentemente per il PD è difficilissimo e dà ulteriore dimostrazione di pasticciare anche nelle situazioni apparentemente semplici. 


Ecco perché il PD continua a perdere consensi.

Update sull'attacco alla rete in Egitto (15:25)

26 gen 2011

Ma Silvio sta ancora ridendo?

Silvio credeva davvero che con il suo carisma ed il suo charme conquistava frotte di ragazze. Credeva davvero che gli amici sinceri e devoti lo appoggiassero per sincera condivisione di idee.

Stando alle ultime intercettazioni anche Nicole Minetti, che tanto Berlusconi aveva elogiato e difeso da Lerner, avrebbe espresso commenti non proprio positivi su Silviuccio bello. Gli rimane solo il Tg1 che passa il solito servizietto addolcito. Nella speranza, per Silvio, che tra qualche giorno non emergano anche le telefonate di Minzolini.


Chissà se sta ridendo ancora. Personalmente non lo so, dato che il numero ce l'avete chiamatelo e chiedeteglielo.

25 gen 2011

Berlusconi insulta ... mentre l'immagine dell'Italia all'estero crolla.

Tralasciando la nota finezza della Santanché che mostra il dito medio da Mentana, in diretta, questa sera, Berlusconi dà il suo solito spettacolo: chiama, insulta e se ne va, questa volta prendendosela con Lerner (cui va la mia solidarietà). Come fece, più o meno, lo scorso 23 novembre da Floris e, prima ancora, nel 2009 sempre da Floris


Illiberale è chi non accetta il dialogo, sia per mancanza di argomenti sia per propensione all'insulto.


Poi non ci meravigliamo che all'estero ci vedono così:
- Televisione americana.

- Televisione spagnola.

- BBC ... ancora BBC.

- Televisione svedese.

Se avete altri video indicatemi pure i link, meglio se i video contengono  i sottotitoli. Saranno pubblicati.

Segnalati da voi:
- Tv tedesca

- Cartoon messicano

Ulteriori aggiornamenti
Telegiornale sudafricano (si scompisciano di risate)


Charlie Brooker, secondo cui Berlusconi è un pene eiaculante con un primo ministro attaccato.

Le Iene in Brasile, che lo definiscono sporco come un pollaio, con tutto il rispetto per polli e galline. 

L'Hebdo, importante giornale svizzero con una grande vignetta

22 gen 2011

Condannato ed arrestato Cuffaro.

Adesso Casini dovrà quanto meno giustificare il perché ed il percome ha detto che Cuffaro è una persona onesta, dato che la Cassazione ha confermato i 7 anni di galera per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra. Dovrà anche spiegare perché ha consentito che figurasse nelle liste UDC e fosse eletto in Parlamento.


Cuffaro ha dichiarato: «Sono stato un uomo delle istituzioni - ha proseguito - e ho un grande rispetto della magistratura che è una istituzione, quindi la rispetto anche in questo momento di prova [...] affronterò la pena come è giusto che affronti un uomo delle istituzioni ed ora viene chiamato a sopportare una prova. Lo lascerò come insegnamento ai miei figli, devono avere fiducia nella giustizia e nelle istituzioni»

Ciò rende ancora più indegno chi non rispetta le sentenze, chi attacca i magistrati, chi dice che sono malati mentali o comunisti. Non c'è magistratura politicizzata o deviata o terrorista, non c'è un imputato/condannato che fa di tutto per sottrarsi, anzi Cuffaro s'è costituito. 

Questo è un comportamento oggettivamente dignitoso e rispettoso della giustizia e delle istituzioni. Questi atteggiamenti rendono ancor più indegne le dichiarazioni di Berlusconi.

Come scrivere un articolo incomprensibile.


Bruno Volpe s'è messo a fare il giornalista d'inchiesta, il Marco Travaglio. Ma con scarsi risultati. Intanto perché Volpe invita a non pagare il canone: il canone è una tassa, non pagare le tasse è reato, invitare a non pagare le tasse potrebbe essere vista  come istigazione a delinquere. 

In secondo luogo perché ha prodotto un articolo-minestrone in un italiano approssimativo (e non è il primo). Orbene: se siete forti di stomaco ingrandite l'immagine sotto e leggetevi l'articolone. E se riuscite a capirci qualcosa, fatemi la cortesia di spiegarmelo. Perché parla di quattro argomenti diversi mischiandoli tra loro e non concludendo niente. Invece di scrivere cinque articoli al giorno che spesso fanno un minestrone di ottomila cose, scrivine uno e che sia comprensibile e con una forma presentabile. Almeno rileggi quello che scrivi!!!





p.s. il decreto cui fa riferimento Volpe con tutta probabilità è il decreto che equipara i diplomi di laurea secondo il vecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche, ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici. Ah no? Beccatevelo. Quindi: che acciderboli c'entra con quanto sta dicendo Volpe? Magari inserire anche un link come faccio anche io? Oppure dire almeno l'argomento o il titolo del decreto in modo da facilitare la ricerca? Allora dico che esiste un decreto del ventordici brumaio scorso che vieta a chi è più basso di un metro e sessanta di scrivere. Vallo a trovare. Concetto ribadito nel decreto del ventidodici vendemmaio del 1988.

21 gen 2011

La lista degli (pseudo)amici è lunga ... e io ho la nausea. Altro che invidia.

A prescindere dai reati, eventualmente saranno accertati dalla magistratura, il quadro sconfortante che appare attorno a Silvio Berlusconi è decisamente squallido. Per me è solo un completamento di quanto vado sostenendo da tempo.

Abbiamo Emilio Fede, un nome un perché, il quale a quanto pare dalle intercettazioni fa la cresta sui prestiti di Berlusconi a Lele Mora provando a racimolare in questo modo parassitario gli scarti di una persona molto più ricca di lui. Abbiamo, poi, diverse ragazze che Berlusconi pensa di aver conquistato con charme, barzellette e canzoni napoletane, ma che in realtà vanno trovando solo sistemazioni e soluzioni ai loro problemi quando non  cercano soldi. 

Emerge, quindi, un sottobosco di persone, di lacché e di mezze tacche che si arrabatta per cercare di ottenere qualcosa mi sa di squallido, di viscido, di melmoso: insomma sembra una stanza infestata di puzza di merda.


E questo per attenersi al caso Ruby e tralasciando tutti coloro che si affrettano a difenderlo quando fino a qualche tempo fa lo attaccavano: Capezzone è noto per aver passato gran parte della sua carriera politica ad attaccarlo, salvo cambiare idea e diventare portavoce del PDL. O sarebbe bene ricordare alcune dichiarazioni della Santanché, attuale sottosegretario; per tralasciare il cattolico-divorziato-ex comunista Sandro Bondi che avrebbe fatto pressioni e usato soldi pubblici per un film della Pavlova, tacendo dei giudizi della sua ex moglie.

La lista è lunga e francamente sono già molto nauseato. Altro che invidia.

20 gen 2011

Ora basta. Berlusconi si deve dimettere.


Pubblico oggi un articolo di Andrea De Luca.
 
La domanda che mi pongo in questi ultimi giorni è la seguente: può governare un paese democratico un Presidente del Consiglio accusato di concussione e di prostituzione minorile? La risposta è assolutamente no.

In un paese normale un premier coinvolto in uno scandalo di tali dimensioni si sarebbe già ritirato a vita privata. Ma il premier è ancora lì che ribadisce la sua estraneità ed innocenza davanti a dei fatti evidenti ed utilizza i suoi media per difendersi (e non i tribunali).

La giustizia dirà se c'è concussione. Ma intanto ciò che emerge dalle carte giudiziarie è già sufficiente per riempire di vergogna un paese intero.Da qualche anno a questa parte la storia è più o meno la stessa: un primo ministro che teme le rivelazioni sulle sue notti e, cosa secondo me più grave, mente e invita le ragazze a suo servizio a mentire.

Questa vicenda è ormai sotto gli occhi di tutti, è all'ordine del giorno, è riportata da tutti i media nazionali ed internazionali (proprio stamattina ho letto un articolo del Financial Times che ci sputtana e ci ridicolizza per l'ennesima volta sempre per lo stesso personaggio...). E' diventata anche (e forse soprattutto) una problematica politica.

Ora basta. Berlusconi si deve dimettere. Ne trarrebbe vantaggio tutto il paese.


 

Andrea De Luca


18 gen 2011

Appello a Berlusconi.

Riporto di seguito la lettera di Mariluna Bartolo, una ragazza di 16 anni, a Silvio Berlusconi. La lettera è stata scritta nell'ottobre 2010, e nel frattempo si aggiunge un gruppo Facebook e un appello video della stessa Mariluna. Mi raccomando diffondete in blocco




Egregio Premier,

sono una minorenne italiana. Mi chiamo Mariluna Bartolo, ho 16 anni, e un futuro davanti. Ho qualche domanda da farle, ora, mentre lei è al tramonto della sua carriera politica, ormai anziano Premier del mio Paese. 

Quante minorenni ha frequentato nella sua vita? Quante ne ha sedotte con i suoi regali? Sua moglie Veronica, dunque, aveva ragione quando diceva di non poter stare con un uomo che frequenta minorenni?? Lo confessi. Ormai tutto sta venendo a galla. Noemi Letizia, Ruby, e l'ultima escort siciliana che dice di aver fatto sesso con lei, nella sua villa, frequentata da molte minorenni. Forse a una ragazza giovane lo può dire. Glielo chiedo perché vorrei sapere la verità. In questo Paese dove la menzogna è diventato un sistema di potere, confusi dagli slogan sulla libertà, l'etica finta, i sogni di inarrivabile prosperità, forse, ripeto, c'è ancora spazio per la verità. Me lo scriva in Rete, se ha coraggio. Lasci stare la televisione, per un momento. Io mi informo attraverso Internet e la tv per me è roba vecchia. L'informazione sul web è la vera libertà. Posso sapere, in Rete, ma sul serio. Quindi le dico: mi sono vergognata, da italiana, nel sapere che il mio anziano Premier ha la passione per le minorenni. I cattolici di Famiglia Cristiana sostengono che lei è malato. Io penso soltanto che le ragazze della mia età vanno difese da uno come lei. Attraverso i teleschermi ha infuso un incantesimo nella mente delle giovani italiane, che sono disposte a tutto pur di avere successo televisivo, soldi facili e collane preziose. Questa è magia nera informativa. E l'antidoto è uno solo: il coraggio di parlare, continuando a fare domande. Così le chiedo: non si vergogna? Lei, uomo anziano deformato dai lifting, dal cerone, dai trapianti di capelli, si è assuefatto all'infuso del potere al punto da non provare vergogna per nulla. Si guardi allo specchio. Cosa vede?

Mi ascolti, allora: se lei non fa un passo indietro, noi minorenni faremo dieci passi avanti. Saremo in tante a Roma e gireremo un video in difesa di tutte le giovani ragazze che in Italia hanno il diritto di crescere senza veleno televisivo, senza menzogna, senza i vecchi politici assatanati di corpi femminili. Scenderemo in piazza, in difesa della nostra adolescenza, e le chederemo di non ricandidarsi mai più. Io, insieme a tutte le ragazze minorenni che ascolteranno l'invito attraverso la Rete, scenderò in piazza per affermare il mio diritto ad avere un futuro diverso da quello delle sue amanti escort. Perché io voglio studiare, crescere, amare, e lavorare.

Mariluna Bartolo.


Sostieni il gruppo Facebook "Berlusconi, io minorenne ti chiedo di non ricandidarti mai più".

17 gen 2011

Come fare a distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica?

Vespa cerca di capire se son capelli o asfalto.
Come i treni merci in transito nelle piccole stazioni è in arrivo il diversivo Milano 2 - Arcore al binario 4. Allontanarsi dalla linea gialla



Dopo il legittimo impedimento - checché ve ne dicano - sostanzialmente smontato dalla corte costituzionale, le accuse di concussione e di istigazione alla prostituzione, la legge - peraltro - fu voluta dalla Prestigiacomo, era ovvio aspettarsi il diversivo per distogliere l'attenzione: la nuova fidanzata di Berlusconi!! Ormai è un classico.


Ovvio che adesso tutti si chiederanno chi sarà: mora, bionda o rossa?  Somiglierà a Veronica Lario o alla crocerossina? La sposerà? Non la sposerà? Insomma gossip. E dei problemi reali nessuno parlerà più.


Nel frattempo nessuno che ci ricordi come ci trattano i media stranieri: MALE!! Come quali media stranieri. Un po' tutti: su Non leggere questo blog trovate un esaustivo elenco di prestigiosi quotidiani stranieri che da mezzo mondo dicono peste e corna di Berlusconi.


Solo per stomaci forti: l'edizione integrale delle 20 del Tg1 sul caso Ruby. ATTENZIONE! Si sconsiglia la vista a soggetti particolarmente sensibili e si declina la responsabilità per qualsivoglia danno e/o dipendenza derivante dalla visione del video.

13 gen 2011

ESCLUSIVO!!! Il vero testo della riforma della giustizia di Silvio Berlusconi.

Basterà una domanda ed una risposta per ogni grado di giudizio:

Giuri sui tuoi figli di essere innocente?  

Certamente.
Perfetto: ASSOLTO!!

Secondo grado di giudizio.
Giuri anche sui tuoi nipoti di essere innocente?
Assolutamente sì.
ASSOLTO!!

Cassazione
Sicuro sicuro?
Certo cribbio!!
ASSOLTO!!


Pensate a quanti processi si potrebbero fare in un giorno.

8 gen 2011

Mi urta più l'ipocrisia della Chiesa che le bestemmie.

Premessa doverosa: le bestemmie mi urtano. Non al punto di considerarle reato o di sanzionarle con una multa. Ma mi urtano. Le trovo un gesto volgare, una violenza verbale non giustificata nè giustificabile. Ma mi urta anche l'ipocrisia della Chiesa


Mi urta vedere che Avvenire si scaglia - anche se giustamente - contro le bestemmie, ma Monsignor Fisichella, chiosando sulla barzelletta con bestemmia di Berlusconi, abbia ritenuto che possano essere perdonate se contestualizzate. Stessa motivazione utilizzata dal Grande Fratello, ma reazioni diverse. Se bestemmio e contestualizzo vengo perdonato?


Non è l'unico caso di ipocrisia del mondo cattolico: Pavarotti, per la Chiesa, sarebbe bigamo ma ha ricevuto il funerale nel Duomo di Modena officiato dall'arcivesco Benito Cocchi. Facile accanirsi su Welby e Coscioni e negare loro i funerali in Chiesa. Oppure: provate a farvi la comunione se avete divorziato da vostro marito che vi corcava di mazzate. Chissà perché, invece, Silvio Berlusconi può!


Quando finirà questa ipocrisia, e quando la Chiesa non sarà forte coi deboli e debole coi forti, diventerà anche più credibile.

6 gen 2011

Alcuni consigli a Trenitalia.

In tempi di Alta Velocità, di Tav e di presunti sprechi segnalati da Il Fatto quotidiano on line mi permetto alcuni semplicissimi suggerimenti a Trenitalia. Negli ultimi cinque anni ho percorso in treno diverse volte la tratta Napoli - Genova, ne consegue che questi suggerimenti provengono "dalla pratica".

1) Premesso che la tratta termina a Torino Porta Nuova e talvolta parte da Salerno non mi spiego come mai nella stazione di Napoli il treno giunga a Napoli Centrale e non a Piazza Garibaldi (o a Napoli Mergellina), laddove i vantaggi sarebbero notevoli e sotto gli occhi di tutti: la stazione di Napoli Centrale è c.d. a spina di pesce (il treno entra, fa scendere e salire i passeggeri, e torna indietro) le altre due sono a raso (il treno entra in stazione, fa scendere e salire i passeggeri e se ne va). Nessun disagio per i passeggeri, in quanto la stazione di Napoli Centrale è in superfice, quella di Piazza Garibaldi è sotterranea: in questo caso nessun disagio e nessuna modifica di percorso per chi deve giungere in stazione. Modifiche minime se si dovesse giungere a Mergellina, in quanto la stazione è servita da due linee di metropolitana che giungono proprio nella stazione di Mergellina. Morale della favola si risparmierebbero almeno 20 minuti.


2) Stesso discorso quando si arriva a Roma. In questo caso addirittura doppia fermata: Roma Termini (a spina di pesce) e Roma Ostiense (a raso), stazione in cui sarebbe più semplice far giungere il treno  e che è servita peraltro dalla metro. Anche qui si risparmierebbero circa 20 minuti per entrare e uscire dalla stazione senza contare che, tra le due stazioni, il tempo di stazionamento è complessivamente di 28 minuti.

3) Appunto, il tempo di stazionamento: tra Napoli Centrale (17 minuti), Roma Termini (25 minuti) e Roma Ostiense (3 minuti) totale: 46 minuti fermi in stazione. Fermandosi solo a Napoli C.le ed a Roma Ostiense e riducendo il tempo di stazionamento in queste due stazioni a 10 minuti vi sarebbero almeno altri 26 minuti risparmiati.

4) Tra Grosseto e Carrara in pratica si ferma ogni dieci-quindici minuti. In ordine: Grosseto - Follonica - Campiglia Marittima - Livorno Centrale - Pisa Centrale - Viareggio - Carrara Avenza. Il fatto stesso che a Follonica, a Campiglia e a Carrara il treno si fermi solo un minuto a far salire e scendere i passeggeri è sintomo che non sono stazioni affollate. Evitando di fermarsi lì aumenterebbe la velocità media e quindi si diminuirebbero i tempi di percorrenza.

Ricapitolando: solo per la riorganizzazione delle fermate di Napoli e Roma si risparmierebbero 66 minuti. E siamo, nel frattempo a Genova Brignole. Già perché è necessario, tra Genova e Torino, fermarsi quattro minuti anche a Genova Principe e successivamente anche a Torino Lingotto (entrambe a raso) prima di arrivare a Torino Porta Nuova.

Se consideriamo anche i tempi di stazionamento di Genova Principe e Torino Lingotto (6 minuti) e diamo un tempo forfettario di 5 minuti per stazione derivanti dall'effetto stop and go che si eviterebbe (Roma Termini + Follonica + Campiglia + Carrara) si risparmierebbero complessivamente altri 26 minuti su tutta la tratta da aggiungersi ai 66 già detti per un totale di 92 minuti risparmiati. Che su 9 ore e 48 minuti giovano.




 

p.s. ovviamente se tutti i treni a lunga percorrenza li facessero giungere e ripartire in stazioni a raso i risparmi sarebbero estesi su tutta la linea nazionale. Peccato che nessuno ci pensi.

5 gen 2011

Il caso Battisti è la conferma di come siamo poco e mal considerati all'estero.

A distanza di quasi un anno mi ritrovo a parlare di cesare Battisti. Forti, quanto unanimi, contestazioni ha suscitato la decisione di Lula di non concedere l'estradizione a Cesare Battisti. Improvvisamente tutti si sono ricordati della legalità dopo che per ventotto anni non siamo riusciti a trattenere uno come Battisti in galera e ad ottenerne successivamente l'estradizione.

Certo Lula non deve avere un buon ricordo di Berlusconi: specie dopo l'incontro del giugno 2010: incontro in cui il premier ha dato sfoggio dei ormai suoi soliti show. Oppure quando portò mezzo Milan ad incontrare Lula: non sembrava molto felice.

Da notare la faccia di Lula.
Quanto successo conferma i mancati successi enormi della politica estera italiana: se Berlusconi avesse effettivamente questi successi, Lula non avrebbe esitato a concedere l'estradizione. 

Senza dimenticare che, in passato, lo Start 2 non è merito di Silvio Berlusconi, analogamente costui non ha fermato i carri armati russi. La politica estera di Berlusconi, in realtà, ha prodotto cucù, ritardi e sbugiardamenti, barzellette, bestemmie, ed imbarazzi vari. E, giova ribadirlo, il caso Battisti è l'ennesima dimostrazione di come l'Italia è scarsamente considerata, checché se ne dica.


Senza contare che in Italia l'applicazione della legge, e lo scandalo qualora ciò non avvenga, segue percorsi molto poco ortodossi e decisamente ipocriti. Per quattordici anni quasi nessuno s'è ricordato del conflitto d'interessi di Silvio Berlusconi: un DPR del 1957 impedisce a chi detiene concessioni televisive di rilevante entità economica di essere eletto. Poi un giorno si sveglia Zanda e, dimenticando quanto disse a suo tempo Violante e dice: toh c'è il conflitto d'interessi. Ci dimentichiamo, altresì, della legge quando si tratta dei presidenti delle Regioni (Formigoni ed Errani) che sono in carica da più di due mandati consecutivi. Analogo discorso quando tutto l'arco costituzionale s'è prodigato per salvare il didietro a Mastella oppure quando il Parlamento in 18 occasioni dal 2001 al 2009 s'è prodigato ad approvare le leggi per favorire Silvio Berlusconi. Ecco: in questi casi la legalità è andata decisamente a farsi friggere, e solo pochi illuminati si sono scandalizzati e si scandalizzano. Per Cesare Battisti, tema caldo, tutti pronti a dichiararsi sorpresi e scandalizzati.

Non so voi ma vedo un certo rapporto causa - effetto e una gran dose di ipocrisia.

3 gen 2011

Sono stufo dei bollettini di guerra a Capodanno.

Francamente sono stufo di sentire nei primi giorni di ogni anno sempre le stesse notizie di chi perde dita, mani ed occhi con i petardi. Ritengo che si possa a buon diritto ritenere che le persone ormai siano consapevoli del rischio che si corre e francamente trovo ipocrita piangere dopo, a guaio fatto. 

Fanno eccezione i bambini ed i ragazzini che dovrebbero essere tenuti sotto rigorosissimo controllo in questi giorni proprio per il pericolo che corrono e che, in virtù della loro età ed inesperienza, non si rendono conto dei danni possibili ed irreversibili.
 

Ormai gli appelli si ripetono, ogni anno le notizie sembrano bollettini di guerra, ogni anno già da diverse settimane prima del capodanno si susseguono i sequestri di esplosivi illegali  ma di risultati positivi sotto il profilo dei feriti nemmeno l'ombra.



Ci sono due detti adeguati: chi è causa del suo mal pianga se stesso e uomo avvisato mezzo salvato.
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