Oggi alle 06 e 45, per motivi che non vi racconto per non tediarvi, ero in giro per Napoli in auto (evito di raccontarvi che mi sono risvegliato tutto sudato in mezzo alle campagne). Ammetto era praticamente poco dopo l'alba e la cosa me la sarei pure risparmiata, ma tant'è.
Poi esco e vedo l'aria fresca, la totale assenza di traffico (d'altronde a quell'ora chi esce di casa), facilità di parcheggio: insomma un altro mondo rispetto alla Napoli solita, bellissima ma in molti momenti della giornata caotica. Penso: beh forse non dovevo disperare.
Non sia mai detto, invece: arrivo alla Stazione Centrale (data l'ora i ben pensanti sono delusi: non ero lì per il giro di prostituzione) e lì il dramma (in senso lato ovviamente). In ordine: l'amico Friz che vuole rivendermi per l'ennesima volta fantasmini/accendini/fazzolettini di cui non me ne frega niente. Prima scusa: vedo di cambiare e poi vediamo (una volta, di sera, mi disse: Sto qua dalle 7 stamattina, e io gli dissi: E che ti ci ho mandato io?).
All'entrata un tizio mi chiede gli spiccioli perchè ha il cane (ma se non hai da mangiare tu, come fai a dar da mangiare al cane???). In stazione, poi, incrocio un barbone che si sarà lavato l'ultima volta nel 1918, e per farlo avrà usato l'olio motore di qualche carro armato: non mi intrattengo sul delicatissimo profumo di merda misto a baccalà che si sentiva: posso solo dirvi a momenti vomitavo.
Poco dopo, al ritorno al parcheggio, scopro che la tariffa è aumentata da 1.50 a 2 euro per la prima ora o frazione di ora e da un lato mi ricordo perché in genere durante la giornata utilizzo la metropolitana e non la macchina e poi penso che nonostante l'orario abbastanza mattiniero (nel frattempo s'erano fatte le 07:45) ero già accaldato di sudore e quindi forse ci poteva anche stare la spesa.
Ritorna l'amico Friz: Io ti ho aspettato però (al che ho risposto la stessa cosa dell'altra volta: e chi te l'ha chiesto? Ma tu poi non stai sempre piazzato qua? al che ha risposto qualcosa in stronzesco antico ma sticavoli), entro in macchina e me ne vado, per fortuna approfittando ancora dello scarso traffico.
Insomma a Napoli andrebbe anche benino, ma a Piazza Garibaldi c'è ancora molto da fare. A chi stiamo aspettando? Quando il ciuccio sta volando?
Poi esco e vedo l'aria fresca, la totale assenza di traffico (d'altronde a quell'ora chi esce di casa), facilità di parcheggio: insomma un altro mondo rispetto alla Napoli solita, bellissima ma in molti momenti della giornata caotica. Penso: beh forse non dovevo disperare.
Non sia mai detto, invece: arrivo alla Stazione Centrale (data l'ora i ben pensanti sono delusi: non ero lì per il giro di prostituzione) e lì il dramma (in senso lato ovviamente). In ordine: l'amico Friz che vuole rivendermi per l'ennesima volta fantasmini/accendini/fazzolettini di cui non me ne frega niente. Prima scusa: vedo di cambiare e poi vediamo (una volta, di sera, mi disse: Sto qua dalle 7 stamattina, e io gli dissi: E che ti ci ho mandato io?).
All'entrata un tizio mi chiede gli spiccioli perchè ha il cane (ma se non hai da mangiare tu, come fai a dar da mangiare al cane???). In stazione, poi, incrocio un barbone che si sarà lavato l'ultima volta nel 1918, e per farlo avrà usato l'olio motore di qualche carro armato: non mi intrattengo sul delicatissimo profumo di merda misto a baccalà che si sentiva: posso solo dirvi a momenti vomitavo.
Poco dopo, al ritorno al parcheggio, scopro che la tariffa è aumentata da 1.50 a 2 euro per la prima ora o frazione di ora e da un lato mi ricordo perché in genere durante la giornata utilizzo la metropolitana e non la macchina e poi penso che nonostante l'orario abbastanza mattiniero (nel frattempo s'erano fatte le 07:45) ero già accaldato di sudore e quindi forse ci poteva anche stare la spesa.
Ritorna l'amico Friz: Io ti ho aspettato però (al che ho risposto la stessa cosa dell'altra volta: e chi te l'ha chiesto? Ma tu poi non stai sempre piazzato qua? al che ha risposto qualcosa in stronzesco antico ma sticavoli), entro in macchina e me ne vado, per fortuna approfittando ancora dello scarso traffico.
Insomma a Napoli andrebbe anche benino, ma a Piazza Garibaldi c'è ancora molto da fare. A chi stiamo aspettando? Quando il ciuccio sta volando?
Quello dei fantasmini è un must... Sta semp llà oramai da 12 anni più o meno...
RispondiEliminaMa vogliamo parlare del motorino che si affianca con il tipo che per 200 metri mi segue e mi fa "jà frà l'aifon frà, 100 euro jà frà l'aifon frà, 100 euro jà frà l'aifon frà"
1) Ma chi sfaccimm te sape? Frà a chi?
2) L'iphone tienatill tu.
Tutto ciò accadde pochi mesi fa...
Frà a chi? Fra di noi! Direbbe Siani.
RispondiEliminaParliamone dell'aifon. Dico io: a parte che condivido che chi cacchj' te sap'; ma poi: ti pare che un fattapposta che costa l'ira di dio io me lo compro in mezzo a una via a 100 euro mentre tu porti il mezzo e io la macchina!? E' normale? NO.
Sai quanta gente si fa fare i pacchi in questo modo: "ooooohhh ma io pensavo che il rolex d'oro pagato 100 euro da gigggino lo sfregiato fosse un affare ma poi ho trovato la carta straccia", oppure: quello in mezzo alla strada mi ha garantito che il computer che al negozio pago 1000 euro funzionava perfettamente e, pensa, ha voluto solo 150 EURI. Ma mi domando e dico, sempre con calma e cortesia: STRUNZ (non l'ex libero della nazionale) ti viene in mente che forse è roba che se non è rubata è falsa, perché nessuno con una faccia da camorrista incazzuso ti vende le cose originali (o pseudo originali) in mezzo alla strada a 10 volte meno del loro valore reale a meno che non siano false o rubate? Dico bene?