Report: siamo sicuri che abbiano fatto bene?

Il giornalismo dovrebbe informare, contribuendo a formare un'opinione in chi usufruisce delle informazioni e non deve per forza contribuire a far prevalere una tesi su un'altra: per informare si sentono tutte le campane. Eppure, anche quando senti tutte le campane, capita che uno scrupoloso come il buon Chicco Mentana - a distanza di vent'anni dallo speciale sul caso Di Bella dove per l'appunto fu attentissimo sul punto - si dice pentito.


In ogni caso, quando pure si volesse far prevalere una tesi su un'altra sarebbe buona norma farsi consigliare dai massimi esperti e non da sostenitori di tesi non verificate e non verificabili. E soprattutto bisogna portare le prove. Altrimenti facciamo il gioco dei No Vax che stanno brindando da un paio di giorni per il regalone che hanno avuto.

Attendo una puntata sul fatto che una comunissima medicina in commercio potrebbe provocare, come effetti collaterali: orticaria, edema della laringe, angioedema, shock anafilattico, trombocitocenia (riduzione delle piastrine nel sangue), leucopenia/agranulocitosi, anemia, vertigini, disturbi allo stomaco e all'intestino, funzionalità anomala del fegato, epatite, eritema multiforme sindrome di Stevens Johnson, necrolisi epidermica tossica insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria e rarissimi casi di reazioni cutanee gravi. Ah: il medicinale in questione è la tachipirina (in questo caso nella versione 500 mg compresse) e qui il bugiardino (v. p. 4-5).