La faccia di Fassino quando ha saputo dell'esistenza del dossier. |
Piero Fassino.
Ho battuto Il Giornale (sai che abilità) e quelli de L'Unità (che si ostinano a parlare di Berlusconi, dei suoi affari e delle sue donne invece di lasciarlo in pace) ed ho scoperto che Piero Fassino, alle 23, quando proprio è decisamente tardi, va a letto dando la buonanotte alla moglie con un bacio sulla guancia (rigorosamente sinistra) e questo è sintomo di scarsa dedizione alla famiglia (cosa in cui è deditissimo Silvio Berlusconi che di certo è molto più prodigo di effusioni amorose). Di tanto in tanto fa finta di leggere qualche libro noiosissimo come Cent'anni di solitudine o Il nome della rosa. (quei tascabili da 500 pagine). Ma quando la moglie dorme Fassino si trasforma: si alza e silenziosamente ruba un pacchetto di crackers dalla dispensa fingendo che è stato un topolino dispettoso, poi va in salone mette le cuffie e si scatena sulle note di Ventiquattro mila baci.
Tutto questo per uno che dice che sotto stress perde interesse per i sapori è scandalosamente incoerente. Fassino è un falso magro e per questo deve dimettersi e non fare predicozzi.
Massimo D'Alema.
Uno che manda Alessandro Sallusti a farsi fottere (che si comporta sempre da signore, basti vedere come si è comportato con Concita de Gregorio) già per questo è criticabile. Di notte D'Alema prepara i discorsi di Bersani, gli telefona e glieli detta imponendogli di scriverli in bella grafia e di rileggerli con enfasi e con convinzione. Quando proprio Bersani non s'impegna va da lui e gli tira un capello per ogni errore: ecco anche svelato perché Bersani è calvo. Spesso usa i capelli di Bersani per rinfoltire i suoi proverbiali baffetti.
Se si spiccia rapidamente con Bersani, va sulla barca a vela Ikarus II e ci invita spesso anche Berlusconi sperando che gli presenti qualche gnocca. Ma Berlusconi, notoriamente timido, fedele e casto, declina sempre preferendo dedicarsi alla recita del rosario o ad elencare le migliori bestemmie in circolazione.
Pierluigi Bersani.
Passa molte ore a notte a telefono con D'Alema, scrivendo sotto dettatura i suoi discorsi e fingendo enfasi e convinzione. Deve la sua calvizie allo stesso D'Alema. Vorrebbe aggregarsi al duo D'Alema - Berlusconi sulla barca Ikarus II, ma visto che Berlusconi appende sempre D'Alema, a quanto pare Bersani si ritroverebbe spesso schiavizzato a fare il mozzo sulla barca. Stufo di tutto ciò, talvolta sbaglia volontariamente come ripicca nei confronti del lider Massimo preferendo scrivere e riscrivere le stesse cose piuttosto che spezzarsi la schiena.
Ho battuto Il Giornale (sai che abilità) e quelli de L'Unità (che si ostinano a parlare di Berlusconi, dei suoi affari e delle sue donne invece di lasciarlo in pace) ed ho scoperto che Piero Fassino, alle 23, quando proprio è decisamente tardi, va a letto dando la buonanotte alla moglie con un bacio sulla guancia (rigorosamente sinistra) e questo è sintomo di scarsa dedizione alla famiglia (cosa in cui è deditissimo Silvio Berlusconi che di certo è molto più prodigo di effusioni amorose). Di tanto in tanto fa finta di leggere qualche libro noiosissimo come Cent'anni di solitudine o Il nome della rosa. (quei tascabili da 500 pagine). Ma quando la moglie dorme Fassino si trasforma: si alza e silenziosamente ruba un pacchetto di crackers dalla dispensa fingendo che è stato un topolino dispettoso, poi va in salone mette le cuffie e si scatena sulle note di Ventiquattro mila baci.
Tutto questo per uno che dice che sotto stress perde interesse per i sapori è scandalosamente incoerente. Fassino è un falso magro e per questo deve dimettersi e non fare predicozzi.
D'Alema fa leggere questo dossier in anteprima a Casini |
Massimo D'Alema.
Uno che manda Alessandro Sallusti a farsi fottere (che si comporta sempre da signore, basti vedere come si è comportato con Concita de Gregorio) già per questo è criticabile. Di notte D'Alema prepara i discorsi di Bersani, gli telefona e glieli detta imponendogli di scriverli in bella grafia e di rileggerli con enfasi e con convinzione. Quando proprio Bersani non s'impegna va da lui e gli tira un capello per ogni errore: ecco anche svelato perché Bersani è calvo. Spesso usa i capelli di Bersani per rinfoltire i suoi proverbiali baffetti.
Se si spiccia rapidamente con Bersani, va sulla barca a vela Ikarus II e ci invita spesso anche Berlusconi sperando che gli presenti qualche gnocca. Ma Berlusconi, notoriamente timido, fedele e casto, declina sempre preferendo dedicarsi alla recita del rosario o ad elencare le migliori bestemmie in circolazione.
D'Alema tira un capello a Bersani: si ostina a dire 'sta roba qua |
Pierluigi Bersani.
Bersani stremato da D'Alema |
Non per esagerare, ma potevi aggiungerne ancora uno a scelta tra Veltroni, Letta (nipote) e, perchè no, Franceschini.
RispondiEliminaHai ragione, raccolgo la segnalazione e sposto i miei segugi (Qui, Quo e Qua insieme alle Giovani Marmotte) per individuare ogni particolare compromettente.
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