La noia è una brutta bestia, ma la deficienza lo è di più. Un ragazzo di 22 anni del Sunderland, militare che aveva servito in Iraq, ha imparato a proprie spese che farsi esplodere un petardo nell'ano è dannoso: per combattere la noia in una festa, difatti, ha ben pensato di infilarsi un petardo lì dove non batte il sole ed ivi questo è esploso (sia il petardo che tutto ciò che lo circondava).
Un testimone, Daniel Kassim 16 anni, non so quanto si renda conto di ciò che racconta sl Times: "Tutti siamo scoppiati a ridere e nessuno immaginava che lo avrebbe fatto davvero... Quando è esploso, lui si e' piegato a terra... nessuna ha pensato, sul momento, che fosse ferito. Pensavamo che ci prendeva in giro". Non la penserebbe così se invece il petardo fosse esploso a lui.
Un testimone, Daniel Kassim 16 anni, non so quanto si renda conto di ciò che racconta sl Times: "Tutti siamo scoppiati a ridere e nessuno immaginava che lo avrebbe fatto davvero... Quando è esploso, lui si e' piegato a terra... nessuna ha pensato, sul momento, che fosse ferito. Pensavamo che ci prendeva in giro". Non la penserebbe così se invece il petardo fosse esploso a lui.
Un gesto folle... Poi dicono che la guerra non fa male...
RispondiEliminaNON CI CREDO...e questo animale aveva servito pure in iraq??? cioè, gli avevano messo armi letali in mano???? bisogna vedere se si è rincoglionito prima o dopo l'iraq...
RispondiEliminaMmmm... ma quindi è solo ferito. È ancora possibile, perciò, che un soggetto del genere, prima o poi si riproduca!?
RispondiEliminaAaaposto...
Rospo se la guerra produce questi effetti fa malissimo.
RispondiEliminaSilvio se è impazzito prima dell'Iraq abbiamo capito le armi letali dove sono finite.
Arcureo qualcun altro dei suoi scherzetti e vedi che salta completamente per aria lui e tutto il quartiere. Ma se riesce a riprodursi è la fine. Appppost'.