FORMIGONI MENTRE SPACCA LA FACCIA AD UN CLAMIDOFORO TRONCATO |
L'episodio gravissimo che ha visto non solo Roberto Formigoni a inveire - nei camerini - contro chi gli ha fatto forse troppe domande sulle sue vicissitudini giudiziarie, non dimenticate che nel recente passato per lo stesso motivo minacciò di querela (tra gli altri) anche Alessio Vinci, ma anche gli episodi di Micaela Biancofiore e Vittorio Sgarbi che sempre dalla Parodi hanno avuto alterchi abbastanza forti con i giornalisti presenti in trasmissione mi fanno pensare due cose.
Da un lato che forse la Parodi & co. un po' ci marciano. Nel senso che si sa bene che Vittorio Sgarbi sia un tipo irascibile e probabilmente se non lo fosse nessuno se lo cagherebbe di striscio, per quanto dica talvolta anche cose sensate.
Ma d'altro canto è sintomatico anche di una profonda disabitudine alle domande da parte dei nostri politici, abituati - evidentemente - a monologhi e a giornalisti compiacenti. Ovvio che vadano in panico al primo accenno di domanda.
Ma fin quando ci saranno giornalisti che infarciranno tg e approfondimenti di banalità e di monologhi tesi ad arruffianare il politicante di turno, difficilmente cambierà qualcosa.
Imparate a fare la seconda domanda.
Nessun commento:
Posta un commento
Pubblicherò tutti i commenti che non insultino me o altri, nemmeno se le persone che insultate mi stanno antipatiche.
Piuttosto se volete la mia eterna riconoscenza .... condividete, please.