Si leggete proprio bene: Totò Cuffaro, condannato a sette anni di carcere per favoreggiamento aggravato a Cosa
Nostra e rivelazione del segreto istruttorio, partecipa con “Il candore
delle cornacchie”, (Casa Editrice Guerini).
Per non farsi mancare niente, la prefazione di monsignor Rino Fisichella.
Ti prego, dimmi che è un pesce d'aprile...
RispondiEliminaA me piacerebbe tantissimo che lo vincesse!!!!
RispondiEliminaCosì sarebbe chiaro una volta per tutte il livello di questi premi italioti, e dell'ambiente che li circonda.
@Alfa purtroppo no, il comunicato che vedi è tratto dal sito ufficiale del Premio Strega. Ma a pensarci sarebbe stato uno scherzone niente male.
RispondiElimina@Zio Scriba: c'avevo pensato anche io, e a volte penso che cerchino solo pubblicità gratuita. Spero sia per questo. Ma temo di no.