Uno dei tanti sistemi per avere accessi, e quindi pubblicità, al proprio blog è quello di spararla grossa. Sempre più grossa.
Dire cose divisive, indipendentemente dal fatto che se ne sia convinti. Anzi a molti dei vostri lettori potrebbe anche non interessare che VOI siate convinti di quello che scrivete. A prescindere difenderà o attaccherà quello che sostenete.
Se avete già un certo giro di visite sicuramente genererete una discussione, chi vi critica diffonderà il vostro post per cercare man forte e criticarvi ancora più forte. Chi vi sostiene cercherà man forte per sostenervi di più. Perché chi vi critica è indottrinato, è un troll, è una minaccia per la libertà.
E intanto voi potete godervi lo spettacolo.
Quello che scrivi è drammaticamente vero, ma io non credo che nemmeno il blogger più paraculo che ci sia riesca a campare con i google ads, evidentemente ci sono anche altri motivi che li spingono ad agire così.
RispondiEliminaAnche se il non scadere così in basso, in realtà, è un non-merito, ti do atto che almeno tu non lo fai, e tanto mi basta.
Può darsi, caro Jonny, che ci siano altri motivi che li spingono ad agire così. Non posso escluderlo.
RispondiEliminaDa parte mia scrivo per passione e per amore di condivisione del mio pensiero. Mi sento migliore rispetto a quando ho cominciato a bloggare sotto diversi punti di vista, ed è una ricchezza immensa per me.
Anche se è un non merito (e posso anche essere d'accordo) io comunque ti ringrazio per quello che mi dici. Ho sempre cercato di fare del ragionamento e della discussione pacifica (che non vuol dire esser d'accordo con tutti) uno stile di vita (e di blogging) e son contento che mi sia riconosciuto.