12 mar 2014

Il puro che ti epura...

Diceva Pietro Nenni che «a fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro che ti epura». È il caso di Alessandro Di Battista, cittadino-deputato tra i più puri del Movimento pentastellato e mancato attore/cantante.



Ieri, nella trasmissione Gazebo, hanno mandato in onda il video del Diba nazionale che invece di prestare attenzione alla votazione che in quel momento si  stava tenendo, guardava le partite.


A sua difesa, Di Battista su Facebook si scusa e si giustifica:
Mi dicono che in TV hanno mandato un servizio sul mio conto. Votavo con una palletta e vedevo un video di calcio. È vero. A volte capita in 16 ore di aula di vedere un video mentre ci sono le votazioni. Capita anche di scrivere un pezzo su FB o un’interrogazione parlamentare. Capita. Questo non significa non votare con attenzione. Ciononostante è oggettivamente una mia leggerezza e un mio errore. Me ne scuso.

Sì, caro Diba, è una tua leggerezza e anche grave specie se capita altre volte. Specie se te la prendi contro tutti gli altri che sono casta o se ti proponi come il più puro di tutti. Perché, caro Dibba, se al posto tuo ci fosse stato un parlamentare non del tuo partito, avreste fatto - giustamente - partire una campagna per dimostrare che questo parlamentare, pagato coi nostri soldi e quindi nostro dipendente, non lavora.

Nota bene: scrivere un'interrogazione parlamentare rientra nelle attività per cui sei pagato, caro Dibba, volendo essere generosi potrei farci rientrare anche il pezzo su Facebook, se inerente le tue attività politiche. Quindi se lo facessi in Parlamento potrei chiudere un occhio. I cazzi tuoi te li vedi a casa. Non ti paghiamo per quello.  Grazie Diba.

9 commenti:

  1. cosa ci si aspetta da dibattista?

    RispondiElimina
  2. Sandro P., hai perfettamente ragione. Diba dovrebbe parlare di meno e comportarsi da persona onesta e rispondere ai cittadini dai quali prende i soldi, con dignità ed onore.
    Franco L.

    RispondiElimina
  3. Concordo con entrambi....in ogni caso Franco ha risposto perfettamente alla domanda (giustamente retorica) dell'Anonimo su cosa mi aspetto dal Diba.....

    RispondiElimina
  4. e l'espulsione per lui no?daltronde come gli altri che dicono loro rubano i soldi a noi cittadini e lui che guarda la partita durante le ore di lavoro da noi retribuito?caro di battista tu sti li come tutti gli altri e sei UGUALE AGLI ALTRI MEDITA GIUSEPPE

    RispondiElimina
  5. ma almeno ha ammesso la leggerezza e si è scusato.. non fa spallucce come la casta dicendo "e mbè che male cè 'o fanno tutti!"
    ma andate a lavorare

    RispondiElimina
  6. Mi farebbe piacere conoscere i vostri nomi, ma giusto per non dire Anonimo 1 e Anonimo 2.... ma pazienza...

    Domanda per l'anonimo delle 20:59: basta scusarsi o sarebbe il caso di dare l'esempio se si dice di voler aprire il parlamento come una scatola di sardine?

    RispondiElimina
  7. Ecco! E' proprio quello che pensavo. Sono "TUTTI UGUALI" perché sono italiani ovvero trasgressivi, menefreghisti, arraffoni ed azzeccagarbugli.
    Questo comportamento, molto comune tra i parlamentari nostrani, è la dimostrazione del rispetto che hanno verso la cosa pubblica.

    RispondiElimina
  8. All'ultimo commentatore anonimo: favoletta sull'utilità delle scuse:
    - Prendi questo piatto.
    - Ecco fatto.
    - Scaraventalo sul pavimento.
    - (Crash) Ecco.
    - Adesso chiedigli scusa.
    - (al piatto) Scusa se ti ho rotto.
    - E' tornato come prima?
    - Be'... no.
    - Ecco cosa intendevo.

    RispondiElimina
  9. Ecco Budrum, è esattamente l'aneddoto cui pensavo quando ieri sera ho risposto, mi hai letto nel pensiero.

    Panico concordo con «Questo comportamento, molto comune tra i parlamentari nostrani, è la dimostrazione del rispetto che hanno verso la cosa pubblica»....

    RispondiElimina

Pubblicherò tutti i commenti che non insultino me o altri, nemmeno se le persone che insultate mi stanno antipatiche.

Piuttosto se volete la mia eterna riconoscenza .... condividete, please.

classifiche

Backlinks su Pensare è gratis.

StatsCrop