Ogni tanto il PD compie qualche chicca geniale e poi si meraviglia che perdono consenso. Nel marzo 2009 Franceschini succede a Veltroni: quest'ultimo sosteneva di aver fallito e quindi s'è dimesso. Perché mai il suo vice, scelto proprio da Veltroni, dovrebbe andar bene? Bastasse questo. Franceschini ha sostenuto da Fabio Fazio che il PD è un partito laico ma che tiene conto anche della coscienza religiosa. Chiaro no?
Passa qualche tempo e nel 2009 Beppe Grillo vuole candidarsi alle primarie del PD, ma la commissione di garanzia ha sostenuto che non era possibile iscriversi all'anagrafe del partito perché Grillo si riconosce in un movimento ostile al PD. Sarebbe semplicemente bastato sottoporre le idee di Grillo alle primarie: se le idee erano così ostili e negative Grillo sarebbe sicuramente andato a fare una figuraccia, al contrario se fossero state idee apprezzate dalla base (cioè gli elettori del PD) vuol dire che questa apprezzava Grillo anche in tutte quelle volte che bastonava il Partito Democratico. E lì avrebbero dovuto preoccuparsi.
Sempre nel 2009 si rifiutano di appoggiare una mozione di sfiducia verso il Governo Berlusconi con la motivazione che tanto sarebbe stata bocciata senza contare i 24 parlamentari assenti* alla votazione sullo scudo fiscale: sarebbero bastati 20 voti per impedire l'approvazione dello scudo.
Di lì a pochi giorni perdono un'occasione ghiottissima per acquisire voti e monopolizzare l'attenzione e portarla a loro favore: elezioni primarie, confronto tra i candidati alle primarie di partito. S'impuntano su telecamere e fari e perdono l'occasione di fare la diretta in prima serata sulle reti nazionali e trasmettono su Youdem TV. Di sicuro avrebbero avuto un'enorme visibilità.
Nel maggio 2010 Zanda si scandalizza per il conflitto d'interessi di Silvio Berlusconi. Peccato che dal 1996 al 2001 e poi dal 2006 al 2008 non abbiano fatto nulla per eliminarlo, e quasi non se ne parla.
Settembre 2010: piuttosto che andare a votare, in un periodo nero per la maggioranza di governo, e quindi invece di provare a dare il colpo di grazia Bersani che fa? Indica Tremonti come possibile premier.
Nell'ottobre 2010 Bersani e Vendola si incontrano a pranzo e si accordano sulle primarie. Peccato che dopo un mese e mezzo Bersani dice che si può rinunciare alle primarie per correre appresso a Casini ... che non se li fila proprio. La lezione di Mastella, insomma, non è servita.
Tanto che non è servita che il PD, recentemente, ha contribuito a parare il didietro al Mastella stesso e si è opposto all'abolizione di ogni forma di vitalizio per i deputati in carica e cessati dal mandato.
Passa qualche tempo e nel 2009 Beppe Grillo vuole candidarsi alle primarie del PD, ma la commissione di garanzia ha sostenuto che non era possibile iscriversi all'anagrafe del partito perché Grillo si riconosce in un movimento ostile al PD. Sarebbe semplicemente bastato sottoporre le idee di Grillo alle primarie: se le idee erano così ostili e negative Grillo sarebbe sicuramente andato a fare una figuraccia, al contrario se fossero state idee apprezzate dalla base (cioè gli elettori del PD) vuol dire che questa apprezzava Grillo anche in tutte quelle volte che bastonava il Partito Democratico. E lì avrebbero dovuto preoccuparsi.
Sempre nel 2009 si rifiutano di appoggiare una mozione di sfiducia verso il Governo Berlusconi con la motivazione che tanto sarebbe stata bocciata senza contare i 24 parlamentari assenti* alla votazione sullo scudo fiscale: sarebbero bastati 20 voti per impedire l'approvazione dello scudo.
Di lì a pochi giorni perdono un'occasione ghiottissima per acquisire voti e monopolizzare l'attenzione e portarla a loro favore: elezioni primarie, confronto tra i candidati alle primarie di partito. S'impuntano su telecamere e fari e perdono l'occasione di fare la diretta in prima serata sulle reti nazionali e trasmettono su Youdem TV. Di sicuro avrebbero avuto un'enorme visibilità.
Nel maggio 2010 Zanda si scandalizza per il conflitto d'interessi di Silvio Berlusconi. Peccato che dal 1996 al 2001 e poi dal 2006 al 2008 non abbiano fatto nulla per eliminarlo, e quasi non se ne parla.
Settembre 2010: piuttosto che andare a votare, in un periodo nero per la maggioranza di governo, e quindi invece di provare a dare il colpo di grazia Bersani che fa? Indica Tremonti come possibile premier.
Nell'ottobre 2010 Bersani e Vendola si incontrano a pranzo e si accordano sulle primarie. Peccato che dopo un mese e mezzo Bersani dice che si può rinunciare alle primarie per correre appresso a Casini ... che non se li fila proprio. La lezione di Mastella, insomma, non è servita.
Tanto che non è servita che il PD, recentemente, ha contribuito a parare il didietro al Mastella stesso e si è opposto all'abolizione di ogni forma di vitalizio per i deputati in carica e cessati dal mandato.
Upload - In ultimo ringrazio 5rgilli_nequanela che mi ha aperto un mondo su Sposetti (manco a dirlo PD!!): ecco la sua dichiarazione laddove si trattava di votare a favore dell'utilizzo di 20 milioni di rimborsi elettorali a favore dei ricercatori: i deputati PD dovevano votare favorevolmente all'emendamento, e sarebbe passato se Sposetti non avesse detto quello che ha detto, e cioè: Signor Presidente, voterò contro questo emendamento in quanto la sua copertura non è assolutamente accettabile. La copertura di questo emendamento non è accettabile da me e, mi auguro, anche da molti parlamentari dell’opposizione. L’invito caldo che rivolgo ai colleghi della Commissione – i quali hanno condotto un ottimo lavoro e sicuramente hanno svolto un grande sacrificio nel condurre questa loro battaglia – è quello di modificare l’orientamento di voto favorevole con l’orientamento del nostro gruppo, ossia di voto contrario.
La dichiarazione la ritrovate nel resoconto stenografico a pagina 27.
* Giusto per la cronaca i parlamentari del PD assenti erano: Argentin, Binetti, Bucchino, Capodicasa, Carra, Codurelli, D'Antoni, Esposito, Farina, Fioroni, Gaione, Ginefra, Giovannelli. Grassi, La Forgia, Lanzillotta, Madia, Mastromauro, Melandri, Misiani, Pistelli, Pompili, Porta, Portas.
Che fare?
RispondiEliminaDisperarsi non serve.
Aspettare!
Aspettare che maturino tempi migliori! Che arrivino personaggi con CARISMA più consistente.
Nel frattempo non si vedono, o non si da spazio a giovani(e) con attributi da leader.
Intanto il satrapo fa ciò che vuole, con chi vuole, per chi vuole; compra vende, molla, ripiglia, insomma SPADRONEGGIA; manco fosse casa sua.
E' da parecchio tempo che non voto più per PD, ma di questo passo ne perderanno altri.
Scopriamo l'acqua calda,quando verifichiamo che i diessini sono i più attaccati alla moneta ed ai privilegi di casta!Si sciacquano la bocca di paroloni come progressismo,difesa delle classi deboli,più democrazia,riforme,libertà,abolizione di privilegi e prebende;ma,nei fatti,sono più conservatori dei partiti di destra!poveri loro!
RispondiEliminaTutti lo hanno capito che il PD è il miglior sostenitore del berlusca (insieme all'UDC).
RispondiEliminaDa quando è stato costituito NON HA MAI FATTO ALCUNA OPPOSIZIONE e, come se non bastasse, fa in modo che nuove proposte (tipo Vendola) non emergano e che la sinistra NON SI COALIZZI SERIAMENTE per mandare via questi FURFANTI.
Anche i giornalisti "di sinistra" non convincono: infatti lo stesso Travaglio, che tanto combatte contro la corruzione berlusconiana, in un programma sulla 7 sere fa disse che "a Vendola non farebbe amministrare neanche il condominio di casa sua".
MOLTO STRANO VISTO CHE VENDOLA SAREBBE FORSE L'UNICO POLITICO DI SINISTRA CHE FORSE CONVINCEREBBE GLI ELETTORI DI SINISTRA A TORNARE A VOTARE.
Quindi...IN QUESTO PAESE NON SI VUOLE CHE CAMBI NIENTE!!!!!!!!
@ Anonimo (17:38): per fortuna le mie opinioni me le creo guardando i fatti e non guardando i paroloni (purtroppo quasi nessuno fa così).
RispondiElimina@ Anonimo (18:02): Condivido solo la prima metà del commento. Non condivido etichettare Travaglio come giornalista di sinistra. Sia perché non mi risulta essere comunista, sia perché ritengo che esistano solo giornalisti bravi e meno bravi, le cui opinioni possono essere condivise o meno (di conseguenza ogni altra catalogazione la reputo inutile). Travaglio, che peraltro non è un esponente del PD, non è eletto dal popolo e non ha il dovere di fare opposizione, evidentemente non ha stima di Vendola (ed è legittimatissimo a dire la sua) ma non la vedo una cosa drammatica. Drammatico è che il PD che ha nel suo statuto le primarie, le tema così tanto
DITTATORI DI SINISTRA PERCHè NON AVETE PUBBLICATO L'ARTICOLO.VOI VORRESTE GOVERNARE L'ITALIA?
RispondiEliminail mio commento e di milioni di italiani
RispondiEliminaNon sono un dittatore, rifiuto ogni etichettatura politica e non voglio governare l'Italia.
RispondiEliminaSono giunti quattro commenti nell'arco di pochi minuti. Gli ultimi due pubblicati sono il 2° e il 4°.
Quanto ad altri due commenti, rigorosamente anonimi ma presumo sgorgati dalla stessa testa, intanto occorre dare il tempo di moderare senza gridare alla censura.
In secondo luogo il primo dei due mi sembrava abbastanza sconclusionato e anche offensivo. Il secondo mi faceva un bell'apprezzamento che evito di pubblicare.
Se è il pensiero di milioni di italiani dici a questi milioni di italiani di venire a visitare il mio blog e di commentare: se lo fanno con critiche costruttive e motivate, con pensieri che non siano sconclusionati e senza offendere sarà tutto pubblicato e bene accetto.
Perdere voti pur di rimanere al governo, secondo me, è ormai la parola d'ordine . Aggrapparsi una volta da una parte e una volta dall'altra ma galleggiare e rimanere nella vasca dei soldi del governo. E' sicuramente un partito che non mette in conto i suoi attuali e futuri elettori ma si fida solo dei militanti sul quaderno paga.
RispondiEliminaCara Donatella è un'analisi che condivido in pieno.
RispondiEliminaIo non riesco a capire come la gente possa pensare di sconfiggere berlusconi votando il PD che sembra sostenerlo proprio come fa la Lega, come fanno solo a pensarlo
RispondiEliminaquindi avendo questo PD come partito di maggioranza del centro sinistra, io sono stato veramente contento che berlusconi non sia stato sfiduciato, e spero che riesca a comprare altri parlamentari per riavere una maggioranza numerosa in modo che non si rifacciano le elezioni, perchè con questo PD rivincerà berlusconi e lo dovremo tenere per altri 5 anni, quindi meglio aspettare che finisca questa legislazione, almeno non butteremo altri soldi per organizzare le elezioni, per i nuovi rimborsi elettorali ecc. ecc.
se dobbiamo spendere tanti soldi nelle elezioni per poi far rivincere berlusconi, meglio tenercelo , almeno fino a che le altre forze di centro sinistra soppianteranno il PD
Infatti il PD è partito per essere un partito a vocazione maggioritaria ma ora è al 20%. Il problema è dei dirigenti del PD: una cosa simile, da sola e senza tutto quanto descritto, avrebbe dovuto già portare la "decapitazione" dei vertici di partito e un totale rinnovamento.
RispondiEliminaPer il resto non so veramente cos'augurarmi, senza contare che, tuttavia, trovo squallida la compravendita dei parlamentari.