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Ah mi tocca informarvi di una cosa. Sì, anche nel 2014 farà freddo d'inverno e caldo d'estate. Per cui mi raccomando d'inverno copritevi bene, perché addirittura in montagna potrebbe nevicare; mentre d'estate l'esperto avrà studiato decenni per dirvi che è bene non uscire nelle ore più calde, specie se siete anziani o bambini, e che dovete bere molto. Perché ovviamente sarà emergenza caldo. 

L'estate non si chiamerà estate, ma ogni dieci giorni avrà un nome idiota mutuato da qualche personaggio del passato: che so arriverà Aristippe, Apuleio e qualche altra idiozia per giustificare 35° all'ombra. 

Anche nel 2014 ci sarà traffico in autostrada a Pasquetta, il primo ed il trentun agosto, nei week end a ridosso dei ponti. Anche qui ci sarà gente che ha studiato un casino per dircelo. E un altro casino di gente che se ne fotte e si fa 6 ore di autostrada per 300 km. 

Non si elimineranno, purtroppo, quegli auguri di Pasqua, Natale e Capodanno ciclostilati, che mi fanno venire la nausea: e io non rispondo comunque, si fottessero. Invocherete tutti la certezza della pena, criticando la macchina della giustizia lentissima, ma poi se uno vi manda affanc...lo lo querelate senza meno. Non per chissà cosa ... per principio. 

Si griderà di nuovo all'emergenza idrogeologica, si piangeranno le vittime, si vorrà impiccare la cricca, la casta, i palazzinari. Ma poi quando si parla di case antisismiche, impianti a norma, di concessioni edilizie sembra quasi che si bestemmi in arabo. 

Piero Focaccia continuerà a cantare Stessa spiaggia stesso mare, ci sarà sempre qualcuno e violenterà la lingua italiana scrivendo "qual è" con l'apostrofo e usando "piuttosto che" come sinonimo di "oppure" creandomi una crisi di nervi.