Ricapitolando Gheddafi è un leader saggio, di cui è amico personale (insieme a Mubarak ed a Ben Alì), cui è lecito baciare la mano.
Nonostante questo, Gheddafi s'incavola con l'Italia (e figurati se gli stavamo sulle balle) accusandoci di aver armato i manifestanti, s'incavola l'UE per aver difeso gente come Lukhashenko, Mubarak e Gheddafi, s'incavolano i manifestanti i quali ci accusano di aver taciuto sulle stragi.
Ma come: Berlusconi non era il leader carismatico apprezzato da tutti, ed al quale tutti chiedevano consigli?
In realtà non si può avere molta considerazione di uno che loda Nazarbayev, dittatore kazako al potere dal 1991, se vieni manovrato dagli Stati Uniti, se ci sfottono in ogni modo possibile.
Nonostante questo, Gheddafi s'incavola con l'Italia (e figurati se gli stavamo sulle balle) accusandoci di aver armato i manifestanti, s'incavola l'UE per aver difeso gente come Lukhashenko, Mubarak e Gheddafi, s'incavolano i manifestanti i quali ci accusano di aver taciuto sulle stragi.
Ma come: Berlusconi non era il leader carismatico apprezzato da tutti, ed al quale tutti chiedevano consigli?
In realtà non si può avere molta considerazione di uno che loda Nazarbayev, dittatore kazako al potere dal 1991, se vieni manovrato dagli Stati Uniti, se ci sfottono in ogni modo possibile.
Per il solo fatto che è/era amico di Berlusconi non ci sono commenti da fare si commentano da sè.
RispondiEliminaSi potrebbe anche argomentare: dimmi chi frequenti e ti dirò chi sei.
RispondiElimina