C'è poco da fare: non passa settimana che non fuoriesca un esponente del Partito Democratico a dire qualche cavolata. E se, per caso, di tanto in tanto la cavolata non fuoriuscisse, tranquilli: ci pensano gli altri a smentire le affermazioni dei Democratici.
Domenica scorsa, Pasqua, Giorgio Merlo invece di rimpinzarsi con ogni ben di Dio, come la maggior parte delle persone hanno fatto, ha pensato di dire la sua sulla pubblicità IKEA: era meglio se avesse taciuto. Ha pensato bene, cioè male, di dare ragione a Giovanardi. Non mi ripeto sul perché Giovanardi ha detto una cavolata, nè su quanto dicono su Pontifex Roma.
Lunedì, invece, ci ha pensato Borghezio a ricordare a noi (ma soprattutto a Bersani) che la festa del 25 aprile è una brutta festa da abolire.
Mercoledì, per confermare le parole di Bersani, Gobbo, sindaco leghista di Treviso accusato di banda armata, dice che multerebbe due gay che si baciano in pubblico.
Ma non sono razzisti, vero Bersani?
Lunedì, invece, ci ha pensato Borghezio a ricordare a noi (ma soprattutto a Bersani) che la festa del 25 aprile è una brutta festa da abolire.
Mercoledì, per confermare le parole di Bersani, Gobbo, sindaco leghista di Treviso accusato di banda armata, dice che multerebbe due gay che si baciano in pubblico.
Ma non sono razzisti, vero Bersani?
Ma il medioevo non era finito svariati secoli fa?
RispondiEliminaSei ottimista a quanto vedo.
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