10 apr 2011

In Vaticano arriva la Figa.

No non è una bestemmia, ma è un colpo di genio di Zapatero che, si sa, con la Chiesa ha sempre avuto un rapporto talvolta contrastato.

Come quando nel 2007 Zapatero introdusse un corso di educazione civica contrastato dalla Chiesa, o quando nel 2008 i vescovi invitavano i cattolici a non votarlo. Oppure quando a fine marzo il direttore di Avvenire se l'è un po' presa col povero Josè.


Da qui la mandrakata, una delle ultime dato che ha deciso di non volersi ricandidare (pensate un po': potrebbe ricandidarsi e  non lo fa per favorire il ricambio): dovendo scegliere il nuovo ambasciatore spagnolo in Vaticano, mai scelta fu più azzeccata: Maria Jesus Figa. Manco Silviuccio c'avrebbe pensato (anzi meno male che non l'hanno mandata come ambasciatrice in Italia, sennò sai che spettacolo).


Vedo già titoli e didascalie: Il Papa affianco alla Figa; In Vaticano arriva la Figa. Oppure immagino i saluti del Papa: Diamo il benvenuto all'ambasciatrice Figa.

Non c'è dubbio: questa nomina è stata partorita da una mente geniale.

2 commenti:

  1. ahahahah! Quindi il papa dovrà dare la benedizione a Figa!!!

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  2. Sì, il Papa dovrà benedirla prima o poi :-)

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Pubblicherò tutti i commenti che non insultino me o altri, nemmeno se le persone che insultate mi stanno antipatiche.

Piuttosto se volete la mia eterna riconoscenza .... condividete, please.

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