Partito Democratico e il dialogo impossibile con i cattolici.

IL CATTOLICODIVORZIATO CASINI VEDE
DUE GAY CHE SI BACIANO

Sempre sul tema dei matrimoni gay, e delle posizioni pasticciate, rabberciate e sostanzialmente destrorse del Partito Democratico, vorrei aggiungere un elemento che riguarda non solo i matrimoni gay, ma tutto il discorso delle alleanze.

Specialmente le alleanze con i cattolici.

Dialogare con i cattolici, cioè col cattolicissimodivorziatissimo Casini, oltre ad essere una scelta perdente, così hanno dimostrato le amministrative della scorsa primavera, è impossibile.

La stragrande maggioranza dei cattolici presenti in Parlamento non legifererà mai su temi come il matrimonio gay ed il trattamento di fine vita. Se potesse abolirebbe anche il divorzio e l'aborto. Semplicemente perché sono contrari alla loro religione.

Non si convinceranno men che meno se va a dialogare Bersani. Forse Vendola ha qualche possibilità se riesce ad attaccare un pippotto di 9 ore e 49 minuti. Allearsi con i cattolicissimidivorziatissimi significa, quindi, accettare il loro veto su tali argomenti. 

Ed annunciare di voler affrontare questi temi, per di più con programmazioni di intenti scritte in modo scadente e che presto finiranno nel cesso è solo un modo come un altro di prendere per il culo quei pochi elettori che il PD ancora (e per poco tempo) conserva.

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